Dietro l'angolo della terza giornata del massimo campionato maschile, marciano vittoriosamente in sintonia al vertice, San Giacomo e Vita Nova. Loro damigelle d'onore restano San Paolo e Auxilium, sebbene quest'ultima sia uscita sconfitta in terra imperiese. Riemerge la Valle Maira, mentre Costigliolese, Gsp Ventimiglia e Vignolo si dibattono nelle sabbie mobili. 

BAGLIORI - La sfida al vertice fra San Giacomo e Auxilium, si è mostrata tale solo su indicazione della classifica, perchè nel pratico non ha suscitato bagliori di sorta. Dopo due giornate il team ligure campione in carica ha calato pure la carta Laigueglia. Ed è stato proprio il mitico Gianni a innescare il vantaggio dopo il botta e risposta fra le terne Amormino-Chiapello-Meli e Oberto-Francioli-Massel. Grazie al suo 32 a 28 nel tiro di precisione contro Brondino, la formazione imperiese ha potuto avanzare di una casella e consolidarla con i tandem Chiapello-Torre e Massa-Laforè Bresciani (Ghigliazza). Quel che basta per affrontare l'ultima salita potendo contare ancora sui punti di Laigueglia, Chiapello e Meli. 

SPECIALITA' - Chiamate Vita Nova, 12-10, 12-10, 12-10. Non è una nuova trasmissione radiofonica, ma l'esito delle prime tre giornate del club di Savigliano. E prende sempre più sostanza la sua specialità in sprint finali, tutti partenti dal 6-6. Come quest'ultimo maturato sui campi ventimigliesi del Gsp. I frontalieri erano passati a condurre per mano delle due terne, ma non sono riusciti a fare tris con il tiro di precisione, perso 21-26 da Timperi contro Devid Cerutti. L'ormai classica parità prima del rush finale ha visto protagonisti Daniel Bresciani-Denuar Cerutti e Debar-Davide Laforè. La voglia del primo punto in classifica da parte degli uomini di Michele Zuppardo, portata avanti dall'eterno Campagna e Antonio Lipari, si è sciolta al sole di Denuar Cerutti, Debar e Davide Laforè. 

DIABOLICI - Acrobazie assortite sui campi del Vignolo dove il San Paolo ha trovato un successo, per certi versi pronosticabile, ma che alla resa dei conti assume contorni diabolici. Costretto a presentarsi nella tana dei cuneesi, privo di due pedine fondamentali come i Goffredo, Donato ed Emanuele, assenti per problemi personali, il team genovese ha trovato il vantaggio iniziale grazie al tiro di precisione di Gardella. La squadra di Elio Fiorentino non è stata certo a guardare e al pranzo delle coppie si è divorata le tre portate, lasciando gli avversari con tanto di piatti vuoti. Ma a quel punto i genovesi si sono fatti razionali e irresistibili, forti di una classe superiore, chiudendo in gloria con cinque successi, un primo record  per il campionato. 

DISINVOLTURA - La Valle Maira si è imposta con disinvoltura, fors'anche eccessiva, ad una Costigliolese apparsa stranamente intimorita e incapace di imprimere un colpo di timone alla rotta tragica conducente al parziale di 12-0. A risultato acquisito, l'orgoglio e la bandiera hanno partorito i successi di Osvaldo Rinaudo, Guido Rinaudo, Simone Giordano. 

Risultati (3^ giornata) : San Giacomo – Auxilium 14-8, Valle Maira – Costigliolese 16-6, Gsp Ventimiglia – Vita Nova 10-12, Vignolo – San Paolo 8-14. 

Classifica : San Giacomo e Vita Nova 9, San Paolo 7, Auxilium 6, Valle Maira 4, Costigliolese, Gsp Ventimiglia e Vignolo 0. 

 

Nella foto la squadra Vignolo